“Missione compiuta. Volevamo fare 9 punti prima del nostro turno di riposo e ci siamo riusciti. Vittoria meritata anche contro la Pro Livorno Sorgenti, ma piano con i facili entusiasmi. Il campionato è ancora lungo e non abbiamo fatto niente”. Cerca di mantenere il necessario sangue freddo Simone Settesoldi, allenatore della Zenith Prato, dopo il successo per 1-0 di domenica scorsa. Una vittoria, la terza in una settimana, che mantiene gli amaranto solitari in testa alla classifica del girone A di Eccellenza con 22 punti, con il Viareggio a 3 lunghezze di distanza (19 punti) e la Lucchese a 17 punti così come lo Sporting Cecina e il Belvedere Calcio.
“Non era facile vincere. La Pro Livorno ha tenuto bene il campo, ma in realtà abbiamo fatto noi una grande partita a livello di gioco. A volte ci è mancato l’ultimo passaggio, ma ci sta. Una bella partita, giocata bene e vinta con merito – insiste Settesoldi, analizzando l’ultima partita di campionato -. Dietro siamo stati solidi, malgrado qualche ripartenza nella quale ci hanno impegnato seriamente. Avevamo anche alcune assenze importanti e questo mi rincuora e mi dà grinta e convinzione per il prosieguo della stagione, che comunque è ancora molto lunga. Arriviamo più sereni al nostro turno di riposo, sapendo che rimarremo primi in qualsiasi caso, al massimo in compagnia del Viareggio. Abbiamo la seconda miglior difesa del girone, con 4 reti incassate, e uno dei migliori attacchi con 14 gol segnati. Sta girando tutto al meglio”.
Insomma, una partenza davvero da incorniciare per la Zenith Prato, la migliore con Settesoldi in panchina. “Stiamo calmi. I campionati si decidono a febbraio. Se riusciremo a rimanere in questa posizione di classifica ancora per qualche mese allora diremo la nostra, ma parlare adesso di vittoria del campionato è veramente prematuro. Godiamoci quel che di straordinario stanno facendo questi ragazzi – conclude il tecnico amaranto -. Analizzando bene è probabile che ci manchino 2 o 3 punti per quanto fatto in queste prime 10 giornate, ma va benissimo così”. Per il momento la Zenith Prato c’è e sta al pari delle ‘grandi’ del girone. Guardando la rosa, però, è necessario che la società, se vuole continuare a coltivare ambizioni importanti, inserisca qualche rinforzo nella rosa, in particolar modo da metà campo in su. Soprattutto il reparto offensivo, numericamente, è molto risicato. Col mercato invernale capiremo le strategie del presidente Carmine Valentini e dei direttori sportivi Marco Magni e Francesco Settesoldi.
                












