Si parte da una posizione di svantaggio. E serve vincere per passare il turno. Possibilmente con più di un gol di scarto per evitare la lotteria dei calci di rigore. Domani pomeriggio alle 15 la Zenith Prato si prepara ad ospitare la Real Cerretese (sul sintetico del ‘Puskas’ di Signa a causa dell’indisponibilità del ‘Chiavacci’ per rifacimento del manto erboso) nel match di ritorno del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza. Sette giorni fa il match di andata, a campi invertiti, si chiuse con il successo per 1-0 in favore della formazione di Cerreto Guidi.
La qualificazione è ancora alla portata degli uomini allenati da Simone Settesoldi, che ci tiene soprattutto a vedere dei miglioramenti rispetto alla sfida di domenica scorsa. “Affronteremo una squadra comunque ostica e brava a giocare sulle seconde palle. La mia squadra si è allenata molto bene, ma in maniera intensa dal punto di vista atletico, anche in questa settimana, e ci saranno defezioni importanti nel reparto difensivo – commenta proprio il tecnico amaranto -. Sappiamo di dover provare a vincere con più di un gol di scarto per evitare i rigori. Vorrei vedere in campo molte delle situazioni che abbiamo provato in tutte queste settimane. Soprattutto ci tengo a vedere qualcosa di diverso nelle marcature sulle palle da fermo”.
In caso di vittoria con un solo gol di scarto da parte della Zenith Prato, come detto, si procederà al termine dei 90’ regolamentari con i tiri dal dischetto, mentre in caso di pareggio o di sconfitta dei pratesi sarà la Real Cerretese a qualificarsi al turno successivo. Sicuramente indisponibili, nelle fila amaranto, gli squalificati Del Pela e Tempestini. Casini ancora non è a disposizione, perché sarà tesserato a ottobre. Cela e Geri non saranno al 100% in difesa, ma rientrerà Mertiri in attacco. Questa potrebbe quindi essere la formazione in un ipotetico 4-4-2 che però in campo cambia molto fra fase offensiva e fase difensiva. In porta Caroti, il giovane portiere che farà da secondo a Brunelli in stagione. Linea difensiva con Banchelli, Fiaschi, Toccafondi adattato a centrale difensivo e Danti o Innocenti sulla corsia di destra. A centrocampo Kouassi, Sinisgallo, Saccenti e uno fra Biagini o Castiello. Davanti Parrini e Mertiri.